“ Storia, Lingua e Cultura dei Paesi Elleno Foni (Grecìa Salentina) nell’Apoulia del Sud da “Ieri” ad “Oggi”
Una teleconferenza per raccontare l’antica cultura della Grecìa Salentina, con uno sguardo ai futuri strumenti e opportunità di salvaguardia e valorizzazione di questo millenario patrimonio di Saperi, sviluppati anche grazie al progetto comunitario “Pos Matome Griko”
Venerdì 19 ottobre 2012 alle 19:00 (ore italiane) si terrà, presso Palazzo Bernardini, in Lecce, la teleconferenza dal titolo: “ Storia, Lingua e Cultura dei paesi elleno foni (Grecìa Salentina). Relatrice dell’evento sarà la professoressa Isabella Bernardini, responsabile scientifica del progetto “Pos Matome Griko”.
L’appuntamento è organizzato da: “TelEstia“ del Centro Culturale Estia Gnosis di Halkida (Grecia), Comunità Elllenica di Brindisi, Lecce e Taranto e Centro per la Diffusione di Lingua e Cultura Greca “Dimitris Glaros”.
Nel corso della teleconferenza la professoressa Bernardini non solo racconterà il passato storico, linguistico e culturale della Grecìa Salentina, ma si soffermerà su strumenti e opportunità – presenti e future –per salvaguardare, custodire e promuovere questo millenario patrimonio di Saperi. Illustrerà, inoltre, a questo proposito, gli strumenti didattici e metodologici sviluppati grazie al progetto comunitario “Pos Matome Griko”, di cui la Prof.ssa Bernardini, in qualità di Responsabile Scientifico, coordina e dirige i lavori e gli studi del team di esperti e ricercatori della cordata di prestigiosi partners internazionali.
Il progetto Pos Matome Griko rientra nel programma comunitario Lifelong Learning e nasce per promuovere e la tutelare il Griko, proprio nelle aree in cui si parla, sviluppando un metodo di insegnamento all’avanguardia che ne renda l’apprendimento possibile a tutti e ovunque, arrivando così a colmare un vuoto didattico, metodologico e storico, causa principale della dispersione di questo millenario patrimonio linguistico e storico.
La novità di questo progetto consiste, nell‘applicazione, per la prima volta nell‘insegnamento di una lingua minoritaria, della stessa metodologia stabilita dal Consiglio d‘Europa, utilizzata per l‘insegnamento delle lingue ufficiali europee come lingue straniere, il “Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue” (QCER), basato sulla divisione per livelli di conoscenza e competenza linguistica (elementare A1/A2, intermedio B1/B2, avanzato C1/C2) .
I tradizionali strumenti didattici come vocabolari, libri, corsi di lingua per bambini ed adulti, sono, inoltre coadiuvati dall’utilizzo delle moderne ITC applicate al settore dell‘istruzione. Il progetto, prevede, infatti lo sviluppo di un sito web dedicato ( www.e-griko.eu) , di una piattaforma linguistica multimediale e di un software didattico, studiati per coinvolgere e catturare l’attenzione dei più giovani, senza dimenticare, però il pubblico dei più adulti che avranno a disposizione un sistema didattico completo e integrato per l’apprendimento del Griko a tutti i livelli.
Proprio per il grande valore innovativo il progetto Pos Matome Griko ha ottenuto il gratuito patrocinio dalla Direzione Regionale dell’Ufficio Scolastico Regionale della Puglia - Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, con nota prot. n. 10129 del 19 dicembre 2011. Il Patrocinio del MIUR è un importante riconoscimento al valore del Progetto e al lavoro di tutto il team di progetto.
Il team progettuale è composto da partner internazionali di alto profilo e di grande esperienza nel campo della progettazione e della realizzazione di iniziative finalizzate alla valorizzazione e alla salvaguardia dei beni culturali dei paesi dell’area euromediterranea quali: Agenzia per il Patrimonio Culturale Euromediterraneo (IT); British Hellenic College (Gr), Alpha Publications (Gr); University of Cyprus (CY); Istituto di Culture Mediterranee (IT).
La disponibilità di materiali didattici moderni e uno specifico programma di formazione sono i punti di forza del progetto per rafforzare la consapevolezza del valore culturale e storico che la lingua Grika ha avuto sulle popolazioni interessate e che può e deve essere salvaguardato.
“Pos Matome Griko” è l’ultimo dei tanti progetti, sviluppati dall’ Agenzia per il Patrimonio Culturale Euromediterraneo nella convinzione che la realizzazione e la promozione di iniziative e di programmi culturali, didattici e formativi sia un valido strumento di tutela del patrimonio linguistico e culturale comune che, mai come oggi, rischia di disperdersi e di andare perduto. “
L’Agenzia per il Patrimonio Culturale Euromediterraneo ha, infatti, sempre guardato alla cultura Greca e Grecanica come a un naturale interlocutore per lo sviluppo e l’implementazione di progetti volti alla valorizzazione e alla difesa delle comuni radici storiche e culturali e vanta una lunga collaborazione con la Comunità Ellenica di Brindisi Lecce e Taranto, che con le più importanti associazioni filo-greche del territorio. Basti pensare che, dal 2004 a oggi, l’Agenzia ha gestito, in collaborazione con prestigiosi partner greci, 5 Progetti Comunitari, finalizzati alla promozione di lingua, cultura e tradizioni elleniche, nell’ambito dei quali sono stati organizzati meeting, conferenze, workshop nazionali e internazionali, mostre, seminari e corsi di lingua e cultura neogreca gratuiti, sviluppati e promossi anche nell‘ambito delle attività del Centro per la Diffusione della lingua e Cultura Greca Dimitris Glaros eha ospitato neglii spazi della sede di Via Libertini, a Lecce, gli esami di conoscenza di lingua neogreca (Ellinomathia).
Anche di queste iniziative, la Prof.ssa Bernardini parlerà approfonditamente nel corso della teleconferenza “ Storia, Lingua e Cultura dei paesi elleno foni (Grecìa Salentina), un’importante occasione per descrivere e raccontare come questa cultura sia ancora oggi viva e vitale: un patrimonio di tutti da custodire e valorizzare.