A Lecce la Giornata dell‘Amicizia & Cultura Armena
Si è svolta a Lecce il 31 gennaio la Giornata dell’Amicizia e Cultura Armena. Nella splendida location dell‘ex-Conservatorio di S. Anna, nel centro della città salentina, l‘Agenzia per il Patrimonio Culturale Euromediterraneo ha promosso un pomeriggio di presentazione al grande pubblico della cultura e della storia Armena.
Autorità civili e culturali della città sono accorse a ricordare i legami tra Salento ed Armenia, all‘interno del più ampio panorama pugliese. A fare gli onori di casa è stata la Prof.ssa Sen. Adriana Poli Bortone, presidente dell‘Agenzia per il Patrimonio Culturale Euromediterraneo, la quale ha accolto con straordinaria eleganza S. E. l‘Ambasciatore della Repubblica di Armenia in Italia, dott. Sargis Ghazaryan e la delegazione armena composta dal prof. Baykar Sivazliyan, Presidente dell‘Unione degli Armeni d‘Italia, da Rupen Timurian, illustre rappresentante della Comunità Armena di Pugliese, dal prof. Kegham J. Boloyan, delegato per le questioni culturali Regione Puglia, la dott.ssa Rosalia Chiarappa e il dott. Carlo Coppola del Centro Studi Hrand Nazariantz di Bari.
A prendere per primo la parola e a coordinare gli interventi è stato il dott. Mauro Martina, direttore dell‘Agenzia per il Patrimonio Culturale Euromediterraneo, che ha presentato al pubblico gli illustri ospiti, tra cui rappresentanti territoriali del Ministero degli Interni, del Ministero dei Beni Culturali, dell‘Università del Salento, e il vice sindaco di Lecce con delega alla Pubblica Istruzione, Carmen Tessitore. Tutti gli interventi hanno messo in luce l‘ampia disponibilità a relazioni di amicizia tra Salento e Armenia, nell‘ottica di una sempre più costante evoluzione delle conoscenze tra la due realtà territoriali, culturali ed economiche. Al di là dell‘approccio formale i relatori hanno mostrato una conoscenza intima e profonda dell‘Armenia e della sua Storia e Civiltà.
La serata è entrata nel vivo con gli interventi della prof.ssa sen. Adriana Poli Bortone, la quale ha ricordato i rapporti istituzionali e la stima che la lega alla Repubblica d‘Armenia e all‘Ambasciatore Ghazaryan e, mettendo in luce la volontà concreta di progredire nelle relazioni economiche e culturali, ha illustrato ai presenti alcune delle eccellenze culturali e tecnologiche armene.
Per la delegazione Armena ha preso la parola il prof. Baykar Sivazliyan, illustrando, da fine oratore, anche a chi non conoscesse i rudimenti della storia e dell‘economia armena, i punti nodali che ne caratterizzano la millenaria civiltà, i sinceri momenti di incontro, ricordando anche la presenza di una enclave armena a Bari nel XX secolo, il villaggio “Nor Arax”, in cui trovarono la possibilità di nuova vita alcune centinaia di scampati al Genocidio.
L‘Intervento di S. E. l‘Ambasciatore Sargis Ghazaryan ha costituito il momento più atteso della serata. Sua Eccellenza ha ricordato il suo apprezzamento per la città salentina, per la sua storia ed architettura, e per gli aspetti economico produttivi del territorio, legati all‘etica del lavoro. L‘Ambasciatore ha inoltre ricordato come il Suo lavoro diplomatico sia facilitato da relazioni millenarie tra Puglia e Armenia di cui oggi vanno riprese le fila, ma anche dalle grandi qualità umane e professionali espresse da cittadini di origine armena in Puglia, che danno lustro al paese di provenienza dei loro avi.
La Giornata dell‘Amicizia & Cultura Armena, si è posta come un momento di interculturalità e di incontro fra due culture ricche di storia e tradizione. Durante tutta la conferenza sono state proiettate le immagini del fotografo Garen Kokciyan. A concludere la serata è stata la musica. La pianista Ani Martirosyan ha proposto un concerto di brani dei compositori scelti tra quelli dei più noti compositori della tradizione armena novecentesca ed in particolare Komitas, Arno Babagianian e Aram Khachaturian.
L‘evento leccese conclude, in Puglia, un mese molto ricco di eventi a favore della cultura armena tra cui va ricordato il primo anniversario della istallazione del Katchkar a Bari, fortemente voluto e organizzato da Rupen Timurian, con premiazione da parte di S.E. Ghazaryan e del Sindaco di Bari Michele Emiliano, del Centro Studi e Ricerche di Orientalistica e del Centro Studi Hrand Nazariantz per l‘opera di diffusione e di ricerca sulla cultura armena in Puglia.
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