Tecnologie Smart per la valorizzazione dei beni culturali - Progetto SMART HERITAGE
Workshop di presentazione dei risultati sala consiliare del Comune di Specchia - 7 luglio 2014 ore 12.00
Intervento cofinanziato nell‘ambito del P.O. FESR PUGLIA 2007 - 20 13 - ASSE I - Linea di Intervento 1. 4 - Azione 1.4.2. “Investiamo nel vostro futuro ” Supporto alla crescita e sviluppo di PMI specializzate nell‘offerta di contenuti e servizi digitali - Apulian ICT Living Labs
UNIONE EUROPEA - Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
REGIONE PUGLIA
Aree politiche per lo sviluppo economico, il lavoro e l’innovazione
Servizio ricerca e innovazione. Ufficio ricerca industriale e innovazione tecnologica
MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO
COMUNE DI SPECCHIA
UNIVERSITÀ DEL SALENTO
Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione
Progetto realizzato
in collaborazione con:
Agenzia per il Patrimonio Culturale Euromediterraeno
Associazione Culturale “Università dei Terroni”
APULIAN ICT LIVING LABS
PROGETTO SMART HERITAGE
Workshop di presentazione dei risultati
COMUNE DI SPECCHIA – SALA CONSILIARE - 7 LUGLIO 2014 ORE 12.00
Le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ICT) sono processi indispensabili alla valorizzazione del patrimonio storico-culturale del nostro Paese. L‘intuizione progettuale della Regione Puglia, attraverso l‘Apulian ICT Living Labs, permette la collaborazione tra laboratori di ricerca, imprese e utenti finali in un processo di innovazione dove gli utenti diventano essi stessi “co-sviluppatori”. In questo quadro si inserisce “Smart Heritage”, un modello di “smart city”, grazie al quale due gioielli del Salento sono valorizzati dalle tecnologie Smart: il Borgo di Specchia e il Monastero di San Giovanni Evangelista di Lecce.
Il progetto è frutto dell’interazione tra il Dipartimento di Scienze dell’Antichità e del Tardoantico dell‘Università di Bari, il Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione dell‘Università del Salento, le aziende Clio S.p.A., capofila del progetto, Seret, W-Entreprise e gli utenti finali: il Comune di Specchia e l’Agenzia per il Patrimonio Culturale Euromediterraneo.
PROGETTO
Utilizzando uno smartphone sarà possibile “navigare” per il borgo di Specchia ed ottenere informazioni multimediali sui monumenti e sui punti di interesse. Lo smartphone viene utilizzato come audioguida multilingue per informare turisti e visitatori.
Il progetto prevede la realizzazione di una rete wi-fi cittadina su cui erogare una serie di informazioni e di servizi attraverso dispositivi dotati di tecnologia NFC (Near Field Communication). Lo smartphone, integrando NFC, QRcode e Barcode, diventa una sorta di passepartout per accedere alla realtà digitale in maniera georeferenziata (l’informazione o il servizio sono erogati dove servono). Tali tecnologie consentono di far vivere agli utenti un’esperienza altamente interattiva con l’ambiente circostante, collegando il mondo fisico a quello virtuale in maniera semplice e intuitiva. Essendo Specchia un comune ad alta vocazione turistica grazie al suo patrimonio storico-culturale e alla visibilità nazionale e internazionale che ha acquisito nel corso degli anni come uno dei “Borghi più Belli d’Italia”, le tecnologie utilizzate consentiranno di erogare servizi nuovi e più efficaci ai cittadini ed ai visitatori valorizzando ancora di più le risorse della città.
Come già accennato, il progetto “Smart Heritage” contribuisce, altresì, alla valorizzazione del Monastero di San Giovanni Evangelista di Lecce. Anche esso trarrà beneficio dalla fruizione digitale, archivistica e non, implementandola con innovative modalità di interattività web e “mobile”, tramite l’utilizzo delle più recenti ICT per i beni culturali, aprendo così a un target di utenza assolutamente trasversale a ogni categoria di interesse e offrendo l’opportunità di godere e ammirare il preziosissimo scrigno di tesori storici di cui le Benedettine sono state per secoli depositarie e attente custodi.
La valorizzazione passerà attraverso:
• il censimento dell’importante patrimonio presente all’interno del Monastero, al fine di realizzare una mappatura esaustiva di ciascuna tipologia di bene culturale ivi conservato e in gran parte ancora sconosciuto;
• la scelta delle tipologie di beni da utilizzare quali validi exempla;
• un‘accurata selezione, all’interno di ciascuna tipologia, di manufatti (pergamene, libri, incisioni, stampe, dipinti, oggetti sacri, etc.) ritenuti validamente rappresentativi del pregio culturale e artistico;
• la digitalizzazione dei manufatti selezionati, per mezzo delle più recenti ICT per l’acquisizione ottica e la gestione di database specifici per ciascuna tipologia.
Il Workshop verrà aperto dai saluti del Sindaco di Specchia, Dott. Rocco Pagliara, e della Senatrice
Adriana Poli Bortone, Presidente Agenzia per il Patrimonio Culturale Euromediterraneo.
A illustrare i risultati del progetto:
Ing. Gabriele Conte Direttore Strategico di Clio S.p.A.
Prof. Valerio Elia Laboratorio Prisco – Dipartimento di Ingegneria dell‘Innovazione Università del Salento
Dott. Valerio Stendardo Capogruppo di Maggioranza e Consigliere delegato all‘Innovazione del Comune di Specchia
Ing. Giorgio Biasco Assessore Cultura e Turismo del Comune di Specchia
Fonte Notizia: Valerio Stendardo
Data: 04/07/2014
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