Carte per la vita, Carte per la storia: le Benedettine in Lecce tra Medioevo ed Età Barocca
Per la prima volta in mostra a Lecce, da Luglio 2006 a Gennaio2007, le preziose pergamene del monastero di San Giovanni Evangelista
Dal 29 Luglio 2006 al 7 gennaio 2007, il Monastero delle suore Benedettine di San Giovanni Evangelista apre per la prima volta le sue porte e il suo scrigno di tesori storici al grande pubblico, in occasione di un grande evento culturale e storico: la mostra delle antiche pergamene CARTE PER LA VITA E CARTE PER LA STORIA: le Benedettine in Lecce tra Medioevo ed Età Barocca.
L’importante evento culturale è organizzato dal Comune di Lecce e dal Monastero delle suore Benedettine di San Giovanni Evangelista, in collaborazione con l’Agenzia per il Patrimonio Culturale Euromediterraneo e vanta l’Alto Patrocinio del Presidente della Repubblica e delle più importanti e prestigiose istituzioni a livello nazionale e locale: la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il Ministero dell’Istruzione C.S.A. Lecce, l’Archivio di Stato di Lecce, la Regione Puglia, la Provincia di Lecce, l’Università degli Studi di Lecce, CIDAC (Associazione Città d‘Arte e Cultura), Confindustria Lecce, senza dimenticare l’importante contributo mediatico dell’emittente televisiva Studio 100.
La mostra, unica nel suo genere per la ricchezza e il valore dei documenti, è stata concepita come un viaggio alla scoperta di una memoria dimenticata, ma quanto mai viva e vitale grazie alla preziosa documentazione custodita per secoli, che torna a raccontare il suo affascinante passato semplicemente mettendosi in mostra.
Questo viaggio nella memoria si snoda attraverso tre itinerari diversi che si intrecciano, ripercorrendo e raccontando, per la prima volta, la storia del cenobio, in uno scorrere cronologico di affascinante richiamo, che consente all’archivio di parlare di se e di raccontarsi.
La prima sezione, curata da Antonio De Meo e Roberta Dell’Anna, è dedicata alle pergamene, documenti fondamentali per la conoscenza della storia delle istituzioni. I documenti in esposizione sono 5 antichissime pergamene, che i curatori delle sezione hanno individuato fra le 88 custodite dal Monastero, dopo un’attenta analisi storico-culturale. Questi documenti, infatti, costituiscono un’importante testimonianza del dialogo e degli interscambi tra il monastero e le autorità pubbliche, dal tempo della sua fondazione, al Quattrocento. Scopo della sezione è, infatti, non solo la mera interpretazione del documento, ma anche e soprattutto quella di illustrare la funzione che tali documenti assolvevano in un determinato contesto storico.
La seconda sezione è dedicata ai documenti relativi alla plurisecolare attività del monastero a partire dell’età medievale, che testimoniano il rapporto con il territorio e la società fino ai nostri giorni. Sono 3 i documenti prescelti dalla curatrice Rosellina Dell’Arpe: due Libri introitus et exitus del 1776 e 1778 e una platea del 1691. Nei primi due ritroviamo una puntuale e precisa registrazione delle spese “minute” e delle entrate provenienti da beni immobili del monastero, la platea, invece, attiene a una descrizione analitica dei possedimenti censiti nell’anno di riferimento.
La terza sezione della mostra dedicata ai libri e curata da Giuseppe Miccolis, è il completamento dell’indagine conoscitiva realizzata tramite l’analisi di pergamene e documenti. L’esame del patrimonio librario posseduto dal monastero testimonia, ancora una volta, come il l’istituzione non fosse solo e semplicemente un centro di diffusione religiosa, ma anche un importante nucleo culturale perfettamente incardinato nel contesto sociale del tessuto cittadino. Sono sette gli esemplari in esposizione. Di particolare rilevanza sono le glosse presenti in alcuni volumi che danno l’immagine dello scorrere del tempo attraverso annotazioni personali, testimonianze preziose e racconto silenzioso di una vita scandita non solo dai tempi della liturgia, ma arricchita anche della lettura di testi sacri e da opere di carità.
Data la sua importanza e unicità si è pensato di rendere la mostra delle antiche pergamene aperta veramente a tutti, grazie a un tour virtuale che si avvale delle più avanzate tecnologie e che permette di visitare la mostra semplicemente digitando www.agenziaeuromed.it. Il sito dell’Agenzia per il Patrimonio Culturale Euromediterraneo, ospiterà, infatti, a partire dal mese di settembre, un link della mostra, che aprirà le porte del Monastero di San Giovanni Evangelista. Una piantina interattiva permetterà, appunto, di visualizzare le tre sale dell’esposizione della mostra e, muovendo il mouse su di essa, sarà possibile evidenziare e quindi selezionare la sala di interesse e consultare un elenco di tutte le opere in essa presenti, la relativa immagine e descrizione in quattro lingue: italiano, inglese, francese e tedesco. Il tour virtuale, sarà, inoltre, arricchito, di un video che, con le sue immagini suggestive, consentirà anche agli internauti di immergersi nell’atmosfera suggestiva e affascinante di questo evento culturale unico.
Una brochure, disponibile in italiano, inglese, francese e tedesco, aiuterà i visitatori a entrare nello spirito di questa mostra, e li accompagnerà in un viaggio unico nel silenzio della parola che semplicemente lasciandosi ammirare si anima e si fa storia. Sarà, inoltre, realizzato su supporto multimediale un documentario per illustrare al meglio i particolari più nascosti del prezioso tesoro storico che le Suore Benedettine hanno rivelato per la prima volta al grande pubblico.
La mostra aprirà i battenti alla fine del mese di luglio, e si preannuncia come uno degli eventi culturali clou dell’estate e dell’autunno leccesi, un appuntamento da non perdere per chi vuole riscoprire le radici più profonde e segrete della storia e della cultura del capoluogo salentino.
ORARI E GIORNI DI APERTURA:
MONASTERO DI SAN GIOVANNI EVANGELISTA – VIA DELLE BENEDETTINE, 4 - LECCE
INGRESSO GRATUITO
1 Agosto-20 settembre
Martedì, giovedì, sabato e festivi
10.00-13.00; 17.30-22.30
Dal 21 settembre-7 gennaio 2007
Dal lunedì al venerdì:
Su prenotazione
Sabato e festivi:
10.00-13.00; 16.30-19.30
INFORMAZIONI MOSTRA:
Agenzia per il Patrimonio Culturale Euromediterraneo
Tel/fax:0832 279954; 0832 253904; e-mail: info@agenziaeuromed.it;
UFFICIO STAMPA:
Ufficio Stampa Comune di Lecce
Tel.: 0832 682219; fax: 0832 309488; ufficiostampa@comune.lecce.it
Ufficio stampa Agenzia per il Patrimonio Culturale Euromediterraneo
Emanuela Perrone