L'Agenzia per il Patrimonio Culturale Euromditerraneo è stata costituita, nel Marzo 2003, su iniziativa del Comune di Lecce nell’ambito del programma europeo Cultural Heritage II, con l’obiettivo di migliorare la cooperazione nel campo della conservazione, del restauro e della gestione del patrimonio culturale e favorire azioni e collaborazioni
L'Agenzia è un'organizzazione no-profit legalmente riconosciuta, iscritta ai sensi e per gli effetti dell’articolo 54 del D. Lgs n. 117/2017 e dell’articolo 31 del D.M. n. 106 del 15/09/2020 nella sezione "ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE" del RUNTS, con determina della Regione Puglia N. 1172 del 02/11/2022 .
E, inoltre,'inserita nel Registro delle Persone Giuridiche della Prefettura di Lecce dal 04/08/2006 e iscritta nell'Albo dei soggetti operatori di partenariato di cooperazione internazionale e di promozione della cultura dei diritti umani della Regione Puglia nonché nel Registro Generale delle Associazioni di promozione sociale della medesima regione.
L’Agenzia ha la sua sede principale in Lecce, nel cuore del centro storico, in via Libertini, 1, nei preziosi spazi dell'Ex Conservatorio S. Anna, che ospitano gli uffici amministrativi, una sala multimediale con 10 postazioni ed una per conferenze .
Il suo campo di attività è incentrato sulla valorizzazione, promozione, conservazione, tutela, restauro, progettazione del patrimonio culturale euromediterraneo, anche attraverso il sostegno e la divulgazione delle politiche degli stati nazionali e degli organismi internazionali. L’Agenzia coopera e collabora con Enti, Istituzioni e soggetti pubblici e privati per sollecitare azioni permanenti a sostegno delle politiche finalizzate ad interventi che consentano di conoscere, riconoscere e apprezzare i beni culturali come veicolo d’identità.
L’Agenzia è divenuta membro della rete Italiana della Fondazione Comunitaria Anna Lindh, un network internazionale che riunisce un gran numero di partners della società civile dei paesi dell’area mediterranea per promuove il dialogo su temi di comune interesse attraverso la cooperazione nei settori dei beni culturali, dell’istruzione, delle scienze e della comunicazione.
Sin dalla sua costituzione ha organizzato numerosi convegni, seminari ed incontri internazionali su tematiche riguardanti il patrimonio culturale euromediterraneo e presentato diversi progetti a valere su programmi comunitari (INTERREG, CULTURA 2000, LIFELONG LEARNING, EUROPAID, MED, IPA), nazionali e regionali (POR, APULIAN ICT LIVING LABS, PROGRAMMA ATTIVITÀ CULTURALI ), alcuni dei quali già finanziati e conclusi, per la valorizzazione e la promozione dei beni culturali dell’area del mediterraneo .