Comune di Matera Matera è una delle città più antiche al mondo. Dal 1993 i Sassi e il Parco delle Chiese Rupestri sono Patrimonio Mondiale dell’Umanitàil
Il 17 ottobre 2014 è stata designata
Capitale Europea della Cultura per il 2019 da una giuria (composta da esperti stranieri e italiani, e da un rappresentante della Commissione europea) tra un gruppo di città, ugualmente bellissime e meritevoli, quali Cagliari, Lecce, Siena, Perugia e Ravenna.
La Capitale europea della cultura è un'istituzione nata nel 1985 per promuovere la conoscenza del patrimonio storico-artistico e culturale dei Paesi membri dell'Ue. La prima è stata la capitale greca Atene, mentre l'Italia è stata rappresentata in passato da Firenze nel 1986, Bologna nel 2000 e Genova nel 2004.
La “Città de Sassi”, ha guadagnato la vittoria non solo per le sue bellezze paesaggistiche e storico-artistiche, ma anche e soprattutto per un’oculata programmazione a sostegno della propria candidatura."Il criterio di scelta", hanno ricordato, il presidente di giuria, Steve Green, e Karel Bartak della Commissione Ue, " è stata la partecipazione della città e dei cittadini, ma anche la buona governance e il retaggio che verrà lasciato".
Lo slogan scelto da Matera per la sua candidatura è stato "
Open Future". Perché, come ha scritto il comitato promotore nel suo documento ufficiale, "tutti siamo ossessionati dall’eterno presente in cui siamo immersi, come se fosse impossibile guardare lontano ed impegnarsi per le generazioni future. Ma proprio una città antica come Matera può senza timore pensare ai tempi che verranno, tante le volte in cui si è riprogettata ed è uscita vincente dalla sfida con il tempo. Con molte altre piccole e medie città europee Matera ha condiviso lo stesso destino di area di consumo di prodotti provenienti dai grandi centri di produzione culturale. Negli ultimi anni, però, il quadro sta cambiando. Si fa strada un movimento che rimuove sistematicamente le barriere di accesso alla cultura: usa nuove tecnologie, adotta licenze aperte per rendere culturalmente ed economicamente sostenibile un modello in cui la produzione culturale è diffusa, orizzontale, partecipata".
L’occasione di promozione e di sviluppo per la città lucana è definibile con una sola parola: imperdibile. Le previsioni dell’impatto economico sulle città designate in precedenza sono molto incoraggianti, anche se esistono delle variabili riguardanti le diverse nazioni e la grandezza delle singole città. È previsto un monte-introiti di almeno 30 milioni di euro (fonte: Repubblica.it; ilsole24ore.com). L’origine dei fondi è eterogenea (quasi il 70% di solito proviene dagli enti nazionali e locali), ma la portata dell’evento, che ricordiamo si protrae per un intero anno, è assolutamente vastissima. La crescita in termini di nuovi arrivi turistici in alcuni casi è stata addirittura raddoppiata e mantenuta nel tempo (Glasgow 1990).