Programma: INTERREG III B ARCHIMED 2000-2006
Titolo: Mediterranean Harbors – Ships And The Sea: The Invisible Routes
Acronimo: Mediterranean Harbors
Anno di avvio - fine: Ottobre 2008
Ambito di Intervento: Promozione turistico-culturale attraverso le tecnologie ICT
Localizzazione dell’intervento: Grecia – Italia – Cipro
Lead Partner: Foundation Of The Hellenic World – Atene
Partners:Thalassa Agia Napa Municipal Museum, University Of Cyprus – Department Of Computer Science, Agency For The Euro Mediterranean Cultural Heritage
OBIETTIVI:
Scopo e tema del Progetto, così come individuato dallo stesso titolo, Mediterranean Harbors – Ships and the Sea: The invisible routes, è la valorizzazione delle rotte navali e dei porti nella formazione dell’antica e moderna civiltà del Mediterraneo.
RISULTATI RAGGIUNTI:
Le “Invisible routes”, le rotte invisibili tracciate nell’antico Mar Mediterraneo, grazie a questo Progetto, sono state costruite fino a diventare attuali. La riproduzione di queste vie del mare che, per secoli, come fili invisibili hanno collegato le sponde del Mar Mediterraneo è stata realizzata grazie all’impiego della sofisticata tecnologia di proiezione in Virtual Reality, sviluppata dalla Foundation of the Hellenic World di Atene, che ha consentito di far rivivere, nelle sale dello storico edificio che oggi ospita l’Agenzia per il Patrimonio Culturale Euromediterraneo, i luoghi e la gloria passata di due città simbolo della civiltà del Mediterraneo: Mileto e Siracusa. Da questa virtuosa sinergia fra tecnologia e ricostruzione storica è nata una rappresentazione virtuale, che consente agli spettatori di rivivere, come fossero reali, le diverse fasi della storia di Mileto, ricostruita in base ai documenti storici ed archeologici; le tecniche navali di attacco della Città di Siracusa, presa d’assedio dalle forze nemiche romane; le imbarcazioni utilizzate nell’assedio delle antiche città portuali e le contromisure adottate a loro protezione. Inoltre, grazie a specifici giochi animati i visitatori, siano essi più o meno giovani, potranno divenire, grazie all’ausilio di appositi joystick, i reali protagonisti di passate avventure in antichi mondi realmente esistiti.