Dichiarazione finale del Primo Forum di UNIMED Studenti

 

Oltre sessanta studenti provenienti da Italia, Egitto, Libano, Palestina, Marocco, Algeria, Tunisia, Spagna, Grecia, Cipro, Finlandia e Turchia hanno discusso sul tema della mobilità e del nuovo programma della Commissione Europea, ERASMUS FOR ALL, che entrerà in vigore nel 2014 e sarà finalmente aperto anche a studenti non europei.

 

Durante i lavori del Forum, i delegati di Unimed Studenti hanno discusso nel merito le problematiche connesse alla mobilità universitaria nella regione mediterranea con l’obiettivo di contribuire a formare una nuova “GENERAZIONE MEDITERRANEA” al fine di abbattere le barriere fisiche e ideologiche e religiose che impediscono il confronto e l’incontro tra le persone, agli studenti e ai ricercatori di viaggiare, di cogliere nuove opportunità lavorative, di sviluppare un senso di appartenenza ad uno spazio multiculturale come quello mediterraneo, apprendere gli strumenti linguistici idonei alla comunicazione e infine coltivare insieme il sogno di un Mediterraneo di scambi, di incontro e di collaborazione.

 

Lavorando attraverso tre workshop tematici (Mobilità: Visti e ostacoli pratici alla libera circolazione delle persone; Programmi di mobilità mediterranea: “Erasmus for All” , “Erasmus e Leonardo da Vinci EuroMed”; Formazione degli studenti in mobilità ed inserimento nel mondo del lavoro: quali prospettive?) gli studenti hanno stilato un documento congiunto che è stato approvato nel corso dell’Assemblea Plenaria.

 

Il documento è finalizzato principalmente a sottoporre all’attenzione della Commissione Europea e delle istituzioni nazionali ed internazionali la necessità e l’importanza di rafforzare la mobilità degli studenti nella regione del Mediterraneo ed in particolar modo la creazione di:

 

1. nuove opportunità per gli studenti del Mediterraneo in cui siano garantiti almeno 10,000
Erasmus ogni anno agli studenti provenienti dal Sud del Mediterraneo;

2. progettazione di un pacchetto ad hoc di visti al fine di agevolarne ed accelerarne le procedure della concessione agli studenti della regione mediterranea avvalendosi pienamente delle opportunità offerte dal codice europeo sui visti;

3. integrazione della “Carta dello studente Erasmus“ al fine di garantire uno “status giuridico speciale“ per gli studenti all’estero, nel reciproco rispetto della propria religione,
cultura, tradizioni e fede personali.

 

Ispirandosi al discorso del commissario europeo Androulla Vassiliou “Education is central to our efforts. In order to reach our objectives for a democratic and prosperous Southern Mediterranean, we need to concentrate on young people. They are the main catalyst for social and political change - and they are also the region’s future main economic actors”, l’UNIMED intende contribuire fortemente alla promozione di questa dichiarazione finale come risultato del lavoro della delegazione di Unimed Studenti in occasione del Forum di Istanbul, consapevole che tale importante evento a Istanbul possa contribuire alla creazione di una piattaforma di dialogo tra gli studenti universitari della regione nel campo della cooperazione mediterranea.

 

Scarica la Dichiarazione Finale.